CERVIA (Ravenna), 15 novembre 2009 - Lippi ha un obiettivo in testa: scegliere gli ultimi cinque-sei giocatori da portare in Sudafrica. Il c.t. sta valutando una ristretta rosa di nomi anche e soprattutto in queste amichevoli di novembre, da quella con l’Olanda di ieri, alla prossima con la Svezia. E quindi adesso riposo per qualche senatore, e spazio a volti nuovi, oppure in fase di rodaggio o revisione.
svezia — "Ci saranno tanti cambi. Del resto se devo fare delle verifiche il momento è questo". Buffon, Cannavaro, Zambrotta e Pirlo giocano così tante partite che se posso farli rifiatare lo faccio. Ci sono 16-17 giocatori già sicuri del posto per il Mondiale, il resto va scelto e calibrato anche in base ai ruoli, per avere una rosa omogenea. Candreva per esempio può giocare alla Perrotta. Da mezzala ora avrei solo Marchisio".
favoriti — "Il Brasile favorito per i Mondiali? Da sempre. Adesso sono favorite Brasile e Spagna. Ma sarà importante avere le cose giuste nel mese che conta".
Marcello Lippi a Pescara durante l'amichevole contro l'Olanda. Afp
scintilla — "Ci manca ancora la scintilla? Ma no, non abbiamo bisogno di fare una grande partita per trovare convinzione. C’è solo da avvicinarsi serenamente all’appuntamento mondiale. Vanno utilizzate le partite che rimangono alla Nazionale e alle squadre di club per portare in Sudafrica una rosa adeguata. E poi arrivare a quel momento in buona condizione atletica".
pochi tiria — Ieri con l’Olanda, da entrambe le parti. "Le squadre si sono annullate a vicenda. Ma noi abbiamo concesso ancora meno di loro".
gattuso — "Se sono preoccupato per i suoi infortuni? Ci sono 7 mesi di tempo. Confido che recuperi al meglio. Biondini? E’ bravo è infatti l’ho convocato".
santon e rossi — Non attraversano un gran momento. "Rossi ieri l’ho rivisto bene dopo un periodo difficile, anche per le difficoltà incontrate dal Villarreal. Santon purtroppo sta giocando molto poco. Mi auguro che giochi un pochino di più, compatibilmente con le esigenze dell’Inter".
l'invasore di pescara — "Non mi interessa cosa ha fatto, o cosa aveva scritto sulla maglia, magari dovrebbero stare più attenti ai controlli. Ma non me ne frega niente anche se la questa vicenda diventa un tormentone a livello nazionale, e se in una trasmissione tv si inventano la storia del cazzotto di mio figlio. Il mio sfogo di Parma nasce in relazione non al nome di Cassano, ma al coro «andate a lavorare», ho difeso la mia squadra. Legrottaglie si è detto dispiaciuto dei fischi? Dispiaciuti siamo, sì, non fa piacere. Ma disturbati no. Mica ci sarà qualche Superman pure in Sudafrica?".
Fonte: gazzetta.it
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