FIRENZE, 14 dicembre 2008 - La Fiorentina supera 2-0 il Catania con reti di Mutu all'11' della ripresa e di Gilardino al 34', rafforza la sua quinta posizione in classifica con 29 punti e, in attesa del posticipo, è a una sola lunghezza da Juventus, Milan e Napoli. I siciliani, un punto nelle ultime quattro gare, non hanno demeritato, ma scivolano all'11° posto con 22 punti. E' stata la 14ª sfida tra le due squadre a Firenze con 10 successi viola e 4 pareggi con i rossazzurri che oltre a non avere mai vinto nel capoluogo toscano non raccolgono un punto dal 1970-71. La Fiorentina mantiene l'imbattibilità casalinga che dura dal 3 febbraio (13 vittorie, 3 pareggi), mentre il Catania continua a non vincere fuori dal 29 aprile 2007 (10 pareggi, 19 sconfitte) e lontano dal "Massimino" non segna da 370 minuti.
PRIMO TEMPO - La Fiorentina prova subito a offendere, ma il Catania è attento a chiudere tutti gli spazi e rischia solo su un errore della difesa al 5': Bizzarri ha grande tempismo nell'uscita su Gilardino che era pronto al tiro dal limite dell'area. All'11' angolo di Montolivo da sinistra, Gilardino stacca di testa e mette fuori di poco sul secondo palo con Kroldrup che non riesce a intervenire in corsa. Viola padroni del campo, ma l'unica occasione da gol è al 23' con una gran punizione di Mutu dai 20 metri: palla a girare sul secondo palo che finisce alta di poco con Bizzarri comunque appostato. Cambio di fronte e rovesciata di Martinez che smarca Plasmati solo davanti alla porta: il colpo di testa è centrale e Frey riesce a intervenire. Al 32' splendido lancio in profondità per Gilardino che si allunga un po' troppo la palla ed è perfetta l'uscita di Bizzarri. Si va al riposo con la Fiorentina molto più attiva, ma non così incisiva in fase di finalizzazione.
SECONDO TEMPO - Prandelli inserisce Jovetic al posto di Santana e la manovra ne trae beneficio dopo un avvio di marca ospite. All'11' Comotto resiste a una carica, allunga per Kuzmanovic che crossa da destra e sul primo palo irrompe Mutu che insacca di destro. Gli ospiti acusano il colpo, al 19' Jovetic si trova smarcato, per due volte sembra perdere il tempo per il tiro e poi recupera mettendo di destro sul palo. Al 34' alla profonda per Gilardino che salta un difensore e poi Bizzarri con un pallonetto e appoggia in rete ritornando il testa alla classifica marcatori con 12 reti come Milito e Di Vaio. E' il colpo del k.o., il Catania non riesce più a reagire e anzi rischia per due volte un passivo ingeneroso con Gilardino, contratto da Stovini, e Almiron, impreciso, che sfiorano la terza rete.
TUTTI MUTU - Entusiasta l'attaccante romeno della Fiorentina che è arrivato alla 99ª rete italiana e all'80° centro in serie A: "Abbiamo voglia di fare bene tutti insieme, dobbiamo dire grazie alla squadra se io e Gilardino possiamo segnare così tanto. E' merito dei compagni che valorizzano le nostre qualità. Il Catania si è difeso bene, non ci davano spazi e noi fatiavamo ad avere una manovra fluida. Nel secondo tempo si sono aperti un po' e abbiamo sfruttato gli spazi. Siamo tranquilli e sereni e vogliamo vincere anche l'ultimo match dell'anno".
Fonte: Gazzetta dello Sport
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