Inter, Di Maria subito a Gennaio e poi a fine stagione il pallone d'oro Cristiano Ronaldo!

MILANO, 5 dicembre - Se l’Inter aspettava una con­ferma da parte di Cristia­no Ronaldo sulla sua vo­lontà di lasciare Manche­ster, non ha dovuto atten­dere poi molto visto attra­verso le colonne del setti­manale spagnolo «XL Semanal» il neo Pallone d’Oro, oltre a rivelare che risponde a quasi tutte le 2.000 lettere che riceve ogni settimane ( «E per farlo spendo 2.500 sterli­ne» ), ha spiegato: «Cono­sco Manchester da un estremo all’altro e qui è tutta un'altra cosa rispet­to al Portogallo. Non ho spiaggia, sole, mare, in più passo gran parte del tempo a casa. Mi sono abituato alla città, ma non si può dire che mi piaccia» . Premesso che anche a Milano spiagge, sole e mare non abbonda­no, l’ennesima sottolinea­tura del fuoriclasse cor­teggiato anche dal Real Madrid fa capire che, in caso di offerta nerazzur­ra, lui non risponderebbe picche. Anzi, tutto lascia pensare che, come suc­cesso la scorsa estate, si lancerebbe in un’altra battaglia pur di convince­re Sir Alex Ferguson a la­sciarlo partire. Le fila dell’operazione le sta ti­rando Jorge Mendes, l’agente di Mourinho, il procuratore portoghese dal quale è partita l’idea. E tra i dirigenti in molti sono rimasti affascinati da un’operazione dai co­sti elevati, ma destinata a far impennare il tasso di talento in una squadra che di giocatori di caratu­ra internazione ne ha già diversi.

DI MARIA - Se Cristiano Ronaldo è il principale obiettivo nerazzurro per la prossima stagione, l’ar­gentino Di Maria potreb­be arrivare già a gennaio. O almeno di questo sono convinti in Spagna visto che, quando il Real Madrid si è presentato alla sede del Benfica per chie­dere la quotazione del ta­lento più volte lodato da Maradona, la risposta è stata «il ragazzo è da tempo opzionato dall’Inter ». In pratica il club di via Durini ha la possibili­tà di rilanciare qualora per Di Maria arrivasse un’offerta da un altro club. E questo perchè i rapporti tra Inter e Benfi­ca dopo l’affare Suazo so­no più che buoni. In più Di Maria è gestito dalla Gestifute, la società di Jorge Mendes. Servono altri indizi?

Fonte: Corriere Dello Sport