Testo-Solo-Marco Mengoni
Perché il rosso era per me l'irraggiungibile
che sempre m'ingannò.
Sto quì,
il cuore lento di diavolo fragile.
Così, il sole aspetta che abbassi la mia testa
e il toreador colpisca.
Così, l'attesa su di me. Silenzio immobile.
E adesso sono solo,
perché da quì non uscirò e non ritornerò.
Scivolerò, io mi innazlerò,
cercherò ali.
Più forte del vento e del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
Poi negli occhi mi bagnai. Sudore e lacrime,
il cuore si fermò.
Le sei,
la folla non c'è più,
ed altri come me vedranno questo sole.
Sto quì, l'azzurro accorderà l'onore inutile.
Più solo del vento e del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
Scivolerò io morirò, cercherò ali.
Più forte del vento del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
che sempre m'ingannò.
Sto quì,
il cuore lento di diavolo fragile.
Così, il sole aspetta che abbassi la mia testa
e il toreador colpisca.
Così, l'attesa su di me. Silenzio immobile.
E adesso sono solo,
perché da quì non uscirò e non ritornerò.
Scivolerò, io mi innazlerò,
cercherò ali.
Più forte del vento e del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
Poi negli occhi mi bagnai. Sudore e lacrime,
il cuore si fermò.
Le sei,
la folla non c'è più,
ed altri come me vedranno questo sole.
Sto quì, l'azzurro accorderà l'onore inutile.
Più solo del vento e del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
Scivolerò io morirò, cercherò ali.
Più forte del vento del male che è quì,
correrò nell'arena starò lì.
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