MILANO, 12 marzo 2009 - Nessun problema per il Manchester City contro l'Aalborg. Quella inglese è l'unica squadra degli ottavi ad aver chiuso il primo round con un doppio vantaggio, proprio come l'Udinese. Vincono a fatica Werder, Cska, Dinamo Mosca e Marsiglia. Il Galatasaray strappa l'1-1 ad Amburgo. Gare di ritorno il 18 e 19 marzo. Finale il 20 maggio a Istanbul. Questo il quadro dei risultati con i marcatori:
WERDER BREMA-ST. ETIENNE 1-0
Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle 15 vittime del massacro di Winnenden. Il vantaggio del Werder arriva al 20' con Naldo.
CSKA MOSCA-SHAKHTAR DONETSK 1-0
Basta un rigore di Vagner Love al 5' del secondo tempo per chiudere il primo round. Lo Shakhtar è stato superiore nella prima parte del match con Srna e Fernandinho a un passo dal bersaglio.
PSG-SPORTING BRAGA 0-0
Poche emozioni al Parco dei Principi nella gara diretta dall'italiano Trefoloni. Nel finale Kezman, entrato al posto di Chantome, spreca la chance per battere la difesa portoghese.
DINAMO KYEV-METALIST 1-0
Perde ma resta in corsa per l'accesso ai quarti di finale il Metalist, che il 26 febbraio aveva eliminato la Sampdoria. E' di Vukojevic (dopo 9 minuti dall'inizio del secondo tempo) il colpo di testa dell'1-0 per la Dinamo, che ha provato fino all'ultimo a rendere più rotondo il risultato.
MANCHESTER CITY-AALBORG 2-0
Caicedo porta subito avanti il City (8') scherzando la difesa svedese. E' tutto facile per Robinho, in serata sì, e Wright-Phillips, che trova il raddoppio a metà primo tempo. Sul 2-0 il City arretra di qualche metro, restando al coperto fino alla conclusione del match nonostante qualche timido tentativo dell'Aalborg.
MARSIGLIA-AJAX 2-1
Ci mette 19 minuti Cheyrou a sbloccare la situazione, resa ancor più agevole dal 2-0 di Niang. Un rigore trasformato da Suarez al 36' tiene in piedi gli olandesi in ottica ritorno.
AMBURGO-GALATASARAY 1-1
Come spesso accade quando una squadra turca sbarca in Germania, lo stadio è diviso quasi a metà. I tifosi del Galatasaray si tolgono subito la soddisfazione dell'1-0 grazie a capitan Akman (destro all'angolo in contropiede). De Sanctis mette in fila tre interventi decisivi ma poi si arrende a inizio ripresa al tocco di Jansen, lasciato libero di colpire. Finale arrembante dei tedeschi, rivitalizzati dall'ingresso di Olic e dall'espulsione di Emre Asik. Ma è tutto inutile.
Fonte: gazzetta.it
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