MILANO, 20 dicembre 2008 - Cinque squadre in testa con 32 punti, più il Bari, staccato di una sola lunghezza. Fluido, equilibrato? Di certo questo campionato di Serie B, giunto al 19° turno (in attesa del posticipo tra Frosinone e Vicenza), è appassionante. Difficile ricordarne uno più bello. Dopo Parma e Brescia, al comando ci arrivano Empoli e Livorno. Aggiungiamoci il Sassuolo, sconfitto proprio dagli amaranto, ed ecco le cinque sorelle in vetta. Un k.o., quello degli emiliani, giunto al termine di un match a dir poco entusiasmante: 3-2, con gol risolutivo di Tavano al 95' dopo la rimonta ospite dal 2-0. Così l'incontro di cartello. L'Empoli, che poteva superare tutti, si fa bloccare 1-1 in casa dal Mantova, mentre risale il Bari (2-0 a Modena). Nelle zone alte cade la Triestina ad Ancona. Vittorie anche per Piacenza, Ascoli e Treviso. Pareggio tra Rimini e AlbinoLeffe.
LIVORNO-SASSUOLO 3-2
E ora qualcuno provi a fare meglio. Al Picchi la partita clou è anche un inno al calcio spettacolo. Dopo due minuti, però, il liscio del portiere Bressan su tiro non irresistibile di Loviso è tutto tranne che spettacolare. Ma l'estremo difensore del Sassuolo si riscatta poco dopo parando alla grande un rigore di Tavano. Ma è una gara a chi si riscatta di più, perché lo stesso Ciccio raddoppia con una splendida azione personale. Qui sale in cattedra Zampagna, che prima dell'intervallo accorcia le distanze. La carta che sembra risultare vincente per gli ospiti, tuttavia, si chiama Masucci. Mandorlini lo butta nella mischia nella ripresa, e la scelta viene ripagata con il pareggio, nato da una magata ancora di Zampagna. Sembra finita, ma al 95' Volpe pesca Tavano: colpo di spalla del numero 10, con la complicità di Andreolli, ed è il 3-2. C'è tempo per un'ultimissima emozione: il palo di Masucci a un soffio dal fischio conclusivo. Finisce con la vittoria del Livorno, che aggancia proprio il Sassuolo.
EMPOLI-MANTOVA 1-1
Qui, un po' meno emozioni. Costacurta rischia il colpaccio e si mangia le mani, perché in superiorità numerica (rosso a Vannucchi per fallo a gioco fermo su Sacchetti) il Mantova spreca il vantaggio di Corona. A inizio ripresa Baldini manda in campo Saudati, e l'ex milanista trova il pari con un bel colpo di testa. Avesse vinto, l'Empoli sarebbe stato solo in testa. Invece, entra nel quintetto delle prime.
MODENA-BARI 0-2
Rigore e raddoppio in contropiede. Copione perfetto (un gol per tempo) per vincere in trasferta. I pugliesi eseguono, con Barreto primattore. Il brasiliano segna il gol del vantaggio, poi concede a Caputo la soddisfazione personale. In mezzo, l'espulsione di Bolano che aveva già indebolito un Modena fin lì comunque positivo. Ma ora di nuovo ultimo.
ANCONA-TRIESTINA 2-1
Scivolone inatteso della Triestina al Conero. Certo, prendere due gol dai difensori avversari non depone a favore della concentrazione ospite. Rincon e Vanigli rendono inutile la solita punizione di Allegretti. Boccata d'ossigeno per i marchigiani, che non vincevano da tre partite.
RIMINI-ALBINOLEFFE 1-1
Tutto in un minuto. Anche meno. Madonna con un gran tiro da fuori (difesa riminese già a pensare ai regali di Natale) apre le danze per i bergamaschi. Ma passano quaranta secondi e Vantaggiato, su idea di La Camera, batte in uscita Coser. Un punto a testa, che serve poco a entrambe le squadre.
PIACENZA-PISA 1-0
Brividi fino al 95', come a Livorno. Dopo un primo tempo da dimenticare, la partita si sveglia nella ripresa. Una gemma di Guzman è, a posteriori, il gol risolutivo. Ma deve salire in cattedra Cassano a tempo stra-scaduto per dare al Piacenza una vittoria che mancava dall'8 novembre. In casa, addirittura da fine ottobre.
SALERNITANA-ASCOLI 1-2
Senza fine la crisi della Salernitana, a secco di vittorie da nove giornate. Invece continua la risalita dell'Ascoli, che vola sulle spalle di Cani. L'albanese si procura il rigore che Soncin trasforma, poi decolla e segna il raddoppio. Reazione minima dei padroni di casa con Gerardi, ma non basta. La zona playout ora è una realtà per entrambe le squadre. Un mese fa, sarebbe stato impensabile.
TREVISO-AVELLINO 2-1
Vittoria e sorpasso. Così i veneti risalgono la classifica, che sarebbe molto più tranquilla se non ci fosse la zavorra dei quattro punti di penalizzazione. Musetti dopo cento secondi prova la prima fuga, ma Pepe (poi espulso) inventa il pareggio ospite con un sinistro da 30 metri. La punizione perfetta di Gianni Guigou fa urlare il Tenni e il Treviso.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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