ROMA, 29 novembre 2008 - "C'è bisogno di conferme, abbiamo perso molto terreno e ci sono da ottenere risultati straordinari per rimettersi in riga". La Roma, reduce dalla vittoria in Champions con il Cluj, attende domani all'Olimpico una Fiorentina ferita dall'eliminazione dalla massima competizione europea per club. "Sarà ancora più stimolata dopo la sconfitta con il Lione che è valsa loro l'eliminazione - sottolinea il tecnico giallorosso -. Spero si qualifichi in Uefa a Bucarest perchè se lo merita, visti i risultati ottenuti con Prandelli. E per questo, domani, sarà un match alla pari".
IL CASO MUTU - La Fiorentina ricorda innanzitutto il fallito approdo alla Roma di Adrian Mutu: "È un calciatore di valore assoluto, fu una trattativa portata avanti dal d.s. Pradè, che poi aveva definito l'operazione in maniera corretta. È fondamentale il progetto e la programmazione, che debbono fare la differenza al di là del valore dei singoli. La Roma secondo me disputerà un buon campionato anche senza Mutu".
CRISI FINITA - Dopo essere uscito dalla crisi Spalletti guarda avanti fiducioso: "I calciatori si sono riappropriati della loro identità, sulle loro spalle ci sono scritti nomi importanti. Nelle ultime partite la Roma ha fatto vedere un buon calcio e può ancora migliorare. Quello che mi fa ben sperare per il futuro è la qualità espressa e la nostra capacità di far girare la palla"
Fonte: Gazzetta dello Sport
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