Anche quest’anno si sta per concludere, e che anno per il calcio! Ma soprattutto è stato un’ anno magico per un ragazzo di soli 23 anni che oggi  è considerato il miglior giocatore del mondo in circolazione, in questo video si rivive tutto il cammino di cristiano Ronaldo nel corso del 2008 dagli Europei, al trionfo di Mosca, dove il portoghese sale sul tetto d'Europa vincendo con il Manchester la Champions League, alla consacrazione di France Football dove Ronaldo di venta Pallone d’oro!

Evento: Premier League
/ 30-12-08 / 21,00 h.
Scommesse: Hull City-Aston Villa  2
Quota: 2.00

Oggi terminarà la 20 giornata di Premier League. Il sorprendente Hull riceverà nel suo stadio l’ Aston Villa che lotta per spezzare l'egemonia delle "quattro grandi" Liverpool, Chelsea, Manchester United e Arsenal.
Adesso l’ Aston Villa cerca una vittoria nello stadio dell’ Hull City che nelle ultime due settimane è ha fatto delle prestazioni al dir poco scarse.
L'Aston Villa sta dimostrando di essere più forte al di fuori del suo stadio. Nel corso della stagione ha ottenuto la vittoria in sei delle sue nove trasferte. Non c'è dubbio che il suo stile di gioco basato sulla velocità di uomini come Ashley Young e Gabriel Agbonlahor funziona perfettamente quando si hanno più spazi, appunto per questo è più facile che accada quando si gioca lontano dal Villa Park.
Dall’altra parte,l’Hull City, si è trasformato in rivelazione della stagione grazie al suo tecnico Phil Brown, anche se in questo momento sembra essere entrato in incubo. Infatti dopo il pareggio raccolto all’ Anfield contro il Liverpool,  hanno perso per 1-4  con il Sunderland e  per  ben 5-1 col Manchester City.
Per questa gara ho optato per l'Aston Villa. Essi dovrebbero far valere la loro superiorità al KC Stadium.

 

MILANO, 29 dicembre 2008 - La Liga si inchina davanti alla vena ispirata di Samuel Eto’o, la Premier applaude il ritorno ai vertici di Nicolas Anelka, la Bundesliga ammira la favola del bomber Ibisevic, la Serie A attende l’esito della sfida tra i suoi migliori uomini gol (Giardino, Milito, di Vaio),appaiati a 12 reti. Ma il miglior cannoniere d’Europa, alla sosta invernale, si nasconde nel campionato austriaco: è Marc Janko, centravanti del Red Bull Salisburgo, un gigante di 25 anni e 196 cm che, con 30 gol nelle ultime 21 partite, si piazza davanti a tutti nella classifica dei realizzatori. Lavoro duro, stato di grazia, ma soprattutto completezza: questo il mix di ingredienti capaci di portare “l’attaccante perfetto” (come è stato ribattezzato in patria) a gonfiare la rete ogni 54 minuti, sfruttando tutte le armi del suo ampio repertorio, dal colpo di testa ai tiri potenti di destro e di sinistro.

DESTINO - Gigante dai piedi buoni, uomo d’area pronto a sparire per lunghi tratti di gara per poi colpire al primo pallone, Janko esplode nell’ultima stagione dopo anni trascorsi tra anonimato e guai fisici. I geni, in realtà, gli danno una mano all’inizio, preziosa eredità della madre Eva (vincitrice della medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici del 1968 nel lancio del giavellotto) e del padre Herbert (più volte primatista nazionale di salto in alto). Ma, nonostante la predisposizione, nel 2003 Marc si trova ancora a sgambettare nelle leghe dilettantistiche. Solo la stagione successiva, a 21 anni, il salto tra i professionisti nella modesta squadra dell’Admira Wacker, prima del passaggio, nel 2005, tra le fila del Red Bull Salisburgo che ne acquista il cartellino. I continui infortuni muscolari rallentano l’ascesa ma, alla prima occasione senza problemi seri, eccolo stupire con una marcia da record.

MOSTRI SACRI - Con una media realizzativa così, in Austria, Janko non ha potuto evitare il paragone con Hans Krankl, l’uomo che segnò 41 gol in un campionato (stagione ’77-78), consegnando agli annali una cifra mai più eguagliata. Krankl, dal canto suo, ha già la dato la benedizione: “Considero Marc capace di tutto, anzi potrebbe imporsi anche in un grande club come il Bayern Monaco. Per me, è più forte di Luca Toni”. E a unirsi al coro degli entusiasti anche l’indimenticabile Toni Polster (ex, tra le altre, di Austria Vienna, Siviglia, Torino e Colonia), l’ultimo austriaco in grado di aggiudicarsi la Scarpa d’oro con 39 centri nel 1986-87: “Credo che possa eguagliarmi senza difficoltà, glielo auguro di cuore. E’ un giocatore che mi ha davvero impressionato”. Dichiarazioni che non sono frutto di pura convenienza: l’anno scorso, infatti, Cristiano Ronaldo riuscì a vincere il trofeo con 31 reti, una sola in più di quelle attualmente segnate da Janko. A complicare il sogno, però, resta il coefficiente di difficoltà del campionato austriaco, inferiore a quello delle altre grandi leghe europee (1,5 contro 2). Segnare nella città di Mozart, insomma, è più facile e per questo Janko avrebbe già deciso di fare il grande salto nel calcio estero.

QUALE FUTURO ? - Le ambizioni del 25enne sono chiare: “Voglio giocare nella Premier League perché in Inghilterra il calcio è più fisico”. Tottenham, Middlesbrough e Blackburn Rovers hanno già annotato il suo nome sul taccuino, anche se la lista degli interessati potrebbe allargarsi ad altri Paesi. Si vocifera, infatti, che l’Ajax abbia già pronta un’offerta di 10 milioni di euro per schierarlo come sostituto del madridista Klaas Jan Huntelaar. A ottobre, si pensava addirittura al suo trasferimento durante il mercato invernale, ma le eventuali trattative verranno concluse solo a giugno. Ora, la priorità di Marc è quella di riprendere a febbraio la sua marcia inarrestabile, nella speranza che la sosta non abbia interrotto il magic moment. Con tanti saluti a Eto’o, Anelka e compagni.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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Il capitano del Liverpool, Steven Gerrard, è stato arrestato Lunedi dopo una rissa nella città di Southport, in Inghilterra nord-occidentale, secondo le fonti della polizia che hanno indicato alla AFP. 
L’  evento si è verificato circa alle ore  2.30 di ieri sera, dopo l'intervento della polizia nel corso di una rissa che ha avuto luogo in un bar a Southport, una città vicino a Liverpool. Il centrocampista internazionale dei ‘reds’  è stato arrestato insieme ad altri cinque uomini per una presunta colluttazione, secondo la polizia.

DOPO PARTITA - L'episodio si è verificato poche ore dopo la partita che il Liverpool ha vinto per 5-1 sul campo del Newcastle. Gerrard è stato protagonista assoluto del match, realizzando 2 reti. I reds sono al comando della classifica della Premier League con 45 punti, 3 in più rispetto al Chelsea. Chiamato in causa sull'arresto, un portavoce del Liverpool si è stretto dietro il più classico dei "no comment".

Fonti: Marca; Gazzetta dello Sport.

Evento: Championship
/ 29-12-08 / 20,45 h.
Scommesse: Blackpool-Wolverhampton  2
Quota: 2.00 

Il  Wolverhampton al momento leader della Championship tenta di portare a casa una  vittoria dopo il pareggio raccolto in casa nel proprio stadio contro lo Sheffield United. I Lupi vogliono aumentare il proprio vantaggio sui loro inseguitori, il Birmingham City e  il Reading. Una vittoria a Blackpool aprirà la strada  in discesa per la lotta alla promozione in Premier League. 
Fuori dal loro stadio sono abbastanza forti infatti in 12 gare hanno vinto otto partite, pareggiato una volta e perso solamente tre.
Dalla altra parte, il Blackpool sta lottando per sfuggire alla zona retrocessione della classifica. Al momento occupano il 17’ posto con 30 punti, e hanno accumulato una serie di quattro partite negative, senza raccogliere la vittoria con tre pareggi e una sconfitta.
Nel suo stadio Bloomfield Road non sono molto fortunati. Sono solo tre vittorie in 12 partite giocate lì, pareggiato quattro e sconfitti ben cinque volte. Questi numeri non danno molta fiducia ai locali,
pertanto, puntiamo per una bella vittoria del Wolverhampton.

Steven Gerrard il capitano del Liverpool è stato un vero e proprio incubo per la difesa dell' "urracas', infatti ha partecipato a tutte le azioni di attacco da parte dei 'red', poi  Rafa Benitez, al 70’ minuto, lo ha sostituito concedendogli un po’ di riposo. Gerrard ha fatto goal in due occasioni lo 0-1 e l’ 1-4, e sono i suoi angoli che hanno dato luogo allo 0-2 (Hyypia) e all’1-3 (Babel).  E Xabi Alonso, che, come Albert Riera e Robbie Keane, Benitez aveva dato riposo a sinistra, e che  lo ha fatto entrare negli ultimi minuti per arrotondare la vittoria. Il Liverpool conta 45 punti in 20 partite, l’andamento è addirittura migliore di quando 19 anni fa, ha vinto l'ultimo campionato.
La Premier League è ancora territorio vergine per il Liverpool, ma all’ Anfield Road e si è cominciato a diffondere l'idea che "questo stesso anno è quello buono," dove possono finalmente ritrovare la vittoria in campionato e mantenere il loro status di re d'Inghilterra davanti al Manchester United. Senza la loro Top Scorer, Fernando Torres, ancora non al meglio,  e senza Xabi, Riera e Keane, si può considerare quella di oggi una vera è propria grande vittoria.  Il capitano del Liverpool è una sorpresa giorno dopo giorno, stagione dopo stagione. Forse è il giocatore più completo al mondo: attaccare, difendere, fa ripartire la squadra, smarcarsi, e gonfiare la rete. Gerrard condensa tutti i valori della maglia orgogliosa di Anfield.

 

MILANO, 28 dicembre 2008 - Il Liverpool vola. Quest'anno oltre che in Europa fa sul serio anche nel campionato inglese. Dove guarda tutti dall'alto. Oggi nella prima gara della ventesima giornata di Premier League, la capolista ha demolito 5-1 fuori casa il Newcastle. Doppietta di Gerrard, che apre e chiude le marcature e in contumacia Torres (acciaccato e fuori da 7 partite) prende per mano i Reds, centri dell'infinito Hyypia, di Babel e di Xabi Alonso su rigore per la squadra di Benitez, inutile la rete di Edgar per i Magpies di Owen. Benitez si è potuto permettere anche un po' di turnover, risparmiando tra l'altro a Gerrard gli ultimi 20'. A fine gara al St James' Park riecheggiava forte il classico "You'll never walk alone" dei tifosi ospiti.

IL NEWCASTLE NON CAMBIA - Per il Newcastle, oggi disastroso nonostante le pezze messe dal portiere Given, una sola buona notizia: il club non è più in vendita. Ad annunciarlo lo stesso patron del club, Mike Ashley, in un comunicato stampa. "Sono felice di mettere fine all'incertezza dei nostri tifosi, preoccupati per il futuro della società. So cosa è importante per la nostra tifoseria, continueremo a crescere sotto la nuova direzione tecnica di Joe Kinnear", assicura Ashley, patron del Newcastle dal 2007. Il numero 1 del club inglese aveva deciso di lasciare la società dopo gli insulti ricevuti dai tifosi che non gli hanno perdonato il divorzio da Kevin Keegan, l'ex stella e manager della squadra.

NON BASTA LAMPARD - La giornata positiva del Liverpool si completa con le notizie che arrivano dal Craven Cottage, dove il Fulham ferma il Chelsea. Il 2-2 finale vale il 9° risultato utile consecutivo per la squadra di Hodgson e fa scivolare quella di Scolari a -3 dalla vetta. Teoricamente, il Chelsea potrebbe anche aver perso il secondo posto, perché se il Manchester Utd dovesse vincere le tre partite che deve recuperare (contro Middlesbrough, Fulham e Wigan) scavalcherebbe i Blues e andrebbe a -1 dal primo posto. Il derby del Craven Cottage vede due doppiette: Dempsey apre e chiude il conto con un tocco ravvicinato e con una splendida torsione di testa, mentre Lampard va in gol prima sfruttando un pasticcio tra Schwarzer e Hughes e poi su punizione. Il Chelsea ha le occasioni migliori della gara con Joe Cole, Anelka e lo scatenato Lampard, ma paga la scarsa concretezza e incassa il pareggio-beffa proprio negli ultimi minuti.

ARSENAL E WEST HAM VINCONO SOFFRENDO - Sorride, invece, l'Arsenal, che è sempre a -10 dal Liverpool, ma almeno non perde ulteriore terreno. Contro il Portsmouth (allenato dall'ex Gunner Tony Adams), decide un colpo di testa di Gallas a una decina di minuti dal termine. Ed è un pomeriggio positivo anche per un'altra londinese, il West Ham di Zola, vittorioso nella delicata sfida con lo Stoke City. Ad Upton Park, lo Stoke va in vantaggio con una zuccata di Faye, ma poi, subito dopo il pareggio di Carlton Cole, accade un episodio incredibile: Fuller, attaccante giamaicano dei Potters, discute col compagno di squadra Griffin e lo colpisce, guadagandosi l'espulsione. Il West Ham ne approfitta, spinge e trova il 2-1 nel finale con un gol del redivivo Tristan. Altri risultati: il Tottenham ripiomba nella crisi perdendo in casa del West Bromwiich, che alimenta le sue speranze di salvezza. Everton travolgente contro il Sunderland, colpo del Wigan a Bolton. Blackburn-Manchester City finisce 2-2 nel posticipo.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Evento: Premier League
/ 29-12-08 / 21,00 h.
Scommesse: Manchester U. (1 con handicap di -1)
Quota: 1.54 Unibet

I Red Devils si trovano di fronte ad una buona occasione per avvicinarsi al Chelsea dopo il pareggio per 2-2 con il  Fulham il secondo obiettivo, è di seguire le tracce del Liverpool che dopo una difficile partita sulla carta in casa del Newcastle ne sono usciti vincendo con un clamoroso 1-5.
Il Manchester in casa è molto forte. L’ Old Trafford è uno stadio inespugnabile, praticamente in questa stagione ha concesso solo un pareggio,  mentre negli altri sei incontri i Red  Devils hanno vinto e anche con facilità. E’ la migliore squadra in casa di tutta la Premier League.
Dall’altra parte il Middlesbrough, che ha iniziato il campionato abbastanza bene, si è perso in una serie di ben sette partite consecutive senza portare a casa nemmeno una vittoria (tre pareggi e quattro sconfitte), ed adesso è molto vicino alla zona retrocessione. A mio parere gli uomini di Sir Alex Ferguson non dovranna faticare più di tanto contro una squadra che ultimamente è curvata verso il basso. Pertanto ho optato per una grande vittoria per i locali.

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Evento: Queens Park Rangers - il Watford (Championship)
/ 28-12-08 / 16,00 h.
Scommesse: QPR-Watford 1
Quota: a 1,95 su Unibet

I londinesi del Queens Park Rangers stanno lottando per entrare nei posti per la promozione alla Premier League. Il suo punto di forza sono le partite giocate tra le mura di casa al Loftus Road. Infatti a casa vanta: nove vittorie, un pareggio, e ne uscitio sconfitto soltanto due volte.
Dall’altra parte, il Watford sta lottando per evitare la caduta in classifica, cinque punti quelli che separano da lui i posti che portano alla zona retrocessione per la League One. All'esterno del proprio  stadio, hanno il loro tallone di Achille. Sono riusciti ad ottenere fuori casa solo una sola vittoria e due pareggi.
Il QPR  dopo il crollo subito un mese fa, sembra che sia tornato in vigore e in forma per  i posti più ambiti. Il Watford sta ancora mostrando un andamnento  irregolare e ha portato ha casa due sconfitte consecutive nelle ultime due giornate.
Pertanto puntiamo, per una bella vittoria dei locali che non si faranno scappare l’occasione di afre punti per conquistare la promozione in Premier League.

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Evento: PSV - Twente (Eredivise)
Orario: 27/12/08 - 17:45
Scommesse: PSV-Twente 1 quota Unibet 1.95!

Quest'anno il  Twente si è dimostrato la rivelazione del campionato olandese ed è al suo meglio con 5 vittorie consecutive nell’Eredivise. 
In qualsiasi altro momento l "1" sarebbe più logico. In 16 occasioni che si sono scontrati nello stadio del PSV il Twente non ha mai vinto solo in tre occasioni è riuscito ad ottenere un punto.
D'altro canto, nonostante non mantiene una buona posizione in classifica, il PSV nel loro stadio è sempre forte 7 vittorie, in 8 e il partite.
Credo pertanto che il PSV può solo salire la classifica, dato gli ultimi segni di ripresa. Senza dubbio per il Twente è un buon momento per andare a giocare contro il PSV,  nessuna delle due parte favorita ma il PSV dentro casa non perdona!

Il Liverpool di Rafa Benitez resta leader della Premier League grazie alla vittoria per 3-0 col Bolton. I 'Red' vincono l’incontro grazie Riera e Robbie Keane autori dei goal.
Dopo un avvio titubante, il Liverpool ha preso il controllo della partita ed ha iniziato a giocare in attacco. Procurandosi fino ad otto córners prima del 25 minuto. Precisamente, il primo goal del Liverpool è arrivato dopo l'ottavo calcio d'angolo che ha avuto a suo favore. Gerrard battuto sul primo palo il calcio d’angolo dove Albert Riera riesce a mettere la palla dentro con un guizzo vincente. 
Il Bolton non ha dato alcun segno di vita, e non è stato in grado minimamente di mettere in difficoltà Reina. Dopo la pausa, al 52 ', una grande azione di Gerrard, che è culminata con una spettacolare passaggio recuperato da Robbie Keane che batte Jaaskelainen. Cinque minuti più tardi robbie keane mette a segno la seconda rete finalizzazione di un contropiede orchestrato da Xabi Alonso e rifinito da Benayoun. Con questa vittoria, in cui  non era presente Fernando Torres, che ha guardato la partita dalla tribuna, il Liverpool rimane ancora leader con un punto di vantaggio sul Chelsea di Scolari.

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La Juve  vuole ringiovanire la squadra e tal fine ha diversi giocatori in mente due di essi è il campionato spagnolo.
I candidati sono  Drenthe e Joaquin. Per il primo, ha già confermato  il Real Madrid che non ha piani di cessione nel mese di Gennaio a causa del basso prezzo del giocatore, e che  se ne potrebbe ritornare a parlarne in estate. Il secondo è un vecchio desiderio bianconero e, per ora, non vi è stata alcuna fortuna per il club di Torino.
Forse la crisi economica di attraversamento del Valencia andrà a beneficio degli interessi della 'Vecchia Signora', che segue anche  Agger e Babel, due giocatori che Benitez non ha alcuna intenzione di disfarsene oggi.

Data: 26/12, 14:00
Scommesse: Chelsea-West Brom 1 con handicap a 1.45!

I padroni di casa quest'anno non hanno avuto molto successo in quanto tali perché hanno vinto 3 delle 9 partite giocate in casa a differenza delle altre volte, quando si era impensabile non lasciare sconfitto lo Stamford Bridge, una vera fortezza di Londra quando in panchina c’era Mourinho, ma il West Brom ultimo  nel campionato inglese ha zero possibilità di trarre qualcosa di positivo da Londra è  una squadra molto debole per questo tipo di partite. 
Il loro gioco prudente con il 4-5-1  senza grandi ambizioni offensive, come prova infatti è la squadra  che ha segnato meno in Premiership con 14 reti, inoltre è  uno dei peggiori  a giocare fuori casa.

Il Chelsea con questa  partita  vuole dare una svolta, al fine di ripristinare in casa l’ottimo gioco che era sempre abituato a fare. Credo che la vittoria sarà facile, per i Blue e proporre un handicap sembra la scelta più giusta!

Nonostante il fantastico inizio di stagione, il Liverpool  non è riuscito a trarre un buon vantaggio dalla loro rivali, ma rimane sempre in prima posizione. Il loro problema principale è che non riescono a segnare molti gol, mentre la loro difesa è sempre superba come al solito, questo è dovuto principalmente all’infortunio di Torres e alla sua successiva ricaduta, Benitez costringendo Robbie Keane a giocare in attacco,non riesce ad esprimersi al meglio, ma Gerrard e Kuyt stanno affrontando lo scrutinio e la squadra mantiene la posizione grazie alla elevata qualità dei due.
Il Bolton è migliorato molto nel gioco ed è riuscito ad impostare un buon  contropiede, e si presenterà con un approccio difensivo, cercando di sfruttare gli errori degli avversari, quindi scederà all’ Anfield Road con un 4-5-1 per non permettere al Liverpool il di afre il proprio gioco offensivo. Ma è chiaro che la squadra di casa può vincere in qualsiasi momento sfruttando il tasso tecnico dei suoi giocatori. 
Quindi, con il sostegno del suo pubblico e guardando la storia di questa partita così bene che dà Liverpool (negli ultimi 6 anni ha sempre vinto) hanno già vinto la partita del primo turno per 0-2. Noi scommetteremo quindi sull’1 con handicap a 1.80 e sul No Goal a 1.70!

Jose Luis Tamargo, l'agente di David Villa, è passato attraverso i microfoni di Radio Marca per  parlare dell’interesse da parte di Barcellona di fronte allo spagnolo di Valencia. Tuttavia, Tamargo ha detto che, negli importi riportati Martedì scorso, a MARK (35 milioni di euro), il Valencia non sarebbe disposto a vendere David Villa. Dobbiamo ricordare che, la scorsa estate, il Real Madrid è venuto a superare quella cifra e Villa è rimasto in Mestalla, dove è molto concentrato sul vincere tutti e tre i concorsi in cui il suo club gioca. 
Sono consapevole del fatto che esso rappresenta uno dei più ricercati giocatori in tutto il mondo. Pertanto, non è strano che emergono di volta in volta  questo tipo di informazioni. "Oggi una squadra, domani un altra... Ciò che è chiaro è che si arriverà un’offerta concreta, sarà accolta con favore. Ma David Villa ha un contratto con il Valencia fino al 2014, è felice anzi è  super felice al suo club e pensa solo  a vincere la Liga, la Coppa Uefa e la Coppa spagnola. "

Il tecnico dell Nazionale brasiliana, Dunga intende convocare il giocatore  Amauri Carvalho in modo da evitare l'imminente rischio che l'attaccante della Juventus, indossi la maglia dell’Italia.
"Sono pronto a chiamare  Amauri perchè è un giocatore valido per questa Nazionale, a condizione che non chieda adesso un posto da titolare. Sarebbe molto meglio per lui  decidere di giocare con noi, ma deve farlo con i piedi piombo, perché se non vedranno nel suo debutto un buon gioco, dovete essere pronti per la critica che lo cercherà di distruggere il giorno successivo, "Dunga ha detto in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'. 
Amauri è attualmente in attesa di ricevere un passaporto italiano, e qui c’è  aperta la porta di essere convocato con l'attuale Nazionale campione del mondo, in quanto non non ha mai vestito la maglia di 'canarinha'.

Non sorprende, che il calciatore stesso ha reso noto che vorrebbe indossare la maglia dell’Italia, poichè continua ad essere dimenticato dal Brasile.

Nel frattempo, l'italiano Marcello Lippi ha detto giorni fa che già esaminato la richiesta di Amauri, e che ha firmato una spettacolare inizio di stagione con ben 11 gol col la maglia della Juventus.

Il tecnico dell’ Inter José Mourinho ha detto che la sua grande ambizione e di "vincere lo Scudetto", in quanto il suo grande sogno è quello di vincere i tre grandi campionati d'Europa: Inghilterra (che ha già vinto), l'Italia e la Spagna ( le sue sfide). In realtà, 'Mou' assicura che un giorno intraprenderà l'avventura spagnola.
"Sono felice come sono andate le cose dal mio arrivo, sono molto lieto di essere a Milano, come indicato nella stagione 2004-2005 al Chelsea, il mio computer è una macchina per vincere, ho sempre pensato prima di ogni partita che stiamo andando a vincere, perché questa squadra ha mostrato una mentalità molto forte ", ha detto in un'intervista a 'Sky Sports'.

"Uno dei miei sogni è quello di vincere la Premier League, Serie A e la Lega. I tre principali campionati in Europa. Un giorno io tornerò in Inghilterra perché amo quella terra e anche qualche giorno andrò in Spagna per vincere il campionato. Ma allo stesso tempo ho da dire che sono molto, molto felice all’ Inter ".
Egli non vuole formare una Nazionale.
Il portoghese, che ha già vinto la Champions League con il Porto nel 2004, è stato tuttavia cauto quando si è trattato di valutare un possibile passaggio alla panchina di una grande Nazionale, qualcosa per cui preferisce "aspettare un po’ di più", perché " ha ancora un sacco di energia da vendere.” Infine, l'ex Barcellona, Porto e Chelsea è stato chiaro nello spiegare che lui odia conferenze stampa dopo le partite in Italia. "Odio dover passare un'ora dopo ogni partita parlando con i media, devo ancora adeguarmi a questo".

Milos Krasic vuole giocare nel Real Madrid. Il giocatore serbo lo ha riconosciuto alla stampa russa, il paese della sua attuale squadra, il CSKA Mosca, che è già stato contattato dal club spagnolo. Krasic ha detto: "Sarebbe un sogno giocare al Real Madrid, ma ancora niente di concreto, solo contatti preliminari".
"Per qualsiasi calciatore sarebbe un vero sogno andare in una squadra come il Real Madrid. Poiché vi sono stati già dei contatti, sono sicuro che il mio agente mi informerà presto sui nuovi sviluppi". Krasic vuole andare al Real Madrid, ma ciò che accade è che  il CSKA Mosca vuole aumentare il prezzo quanto il più possibile, e questo non fa che complicare le trattative e impedire a Krasic di realizzare il sogno di giocare al Bernabéu.

NAPOLI, 24 dicembre - Tra i tanti giovani monitorati dal Napoli ci sono quelli suggeriti da ami­ci e procuratori fidati, Ramon Diaz, Jorge Cyterszpiler, Roberto Carlos Sosa, Pablo Bentancur. Sudamericani in particolare. Uno di questi è Ignacio Piatti, 23 anni, del Gimna­sia Y Esgrima La Plata, un centrocampista così duttile da poter giocare sia da esterno che da centrale. L’avrebbe segnalato pro­prio il Pampa, insieme ad altri giovani interessanti del campionato argentino. Sosa, che ieri ha organizzato una festa di Natale per 160 bambini di La Plata distri­buendo giocattoli e gadget, ebbe a dichia­rarlo prima di lasciare Napoli: «Mi adope­rerò per segnalare giovani calciatori al di­rettore Marino. Un giorno mi piacerebbe lavorare da osservatore per il club che mi ha regalato emozioni indimenticabili. Co­sì potrò ritornare nella città dove è nata mia figlia Valentina».
Se Ramon Diaz fornì tutte le referenze possibili su Ezequiel Lavezzi, adesso è Ro­berto Sosa che suggerisce all’amico Mari­no i giovani da tenere d’occhio. Uno di questi (ma non l’unico) è Piatti, alto m.1.81 per 80 chili, vanta già un’esperienza in Eu­ropa, al St. Etienne (Liga A francese), ma all’epoca era ancora acerbo e rientrò in patria per debuttare nella Primera Divisione argenti­na a settembre del 2007 con la maglia del Gimnasia. Ora pare che Ignacio Piatti, so­prannominato «Nacho», sia maturo per una nuova espe­rienza all’estero. Sa giocare sia a destra che a sinistra ma in alcune occasioni si è cimentato anche al centro con buoni risul­tati. Possiede forza fisica ed è abile nel gioco aereo.

Fonte: Corriere dello Sport

ROMA, 24 dicembre - La Roma guarda al futuro. Nei giorni scor­si è stata individuata l’area per la costruzione del nuovo stadio intitolato a Franco Sensi. Si tratta di un vasto terreno, circa cento ettari, sulla Roma-­Fiumicino. Dopo il periodo natalizio, l’area sarà sottoposta al Comune. Il problema da superare, non trascurabile, riguarda il vincolo, che intende por­re il Comune, per la realizzazione di un progetto edilizia popolare intorno all’area. Per costruire strade, metro di superficie e altri servizi necessa­ri al nuovo stadio, non si può prescindere dall’edi­lizia popolare. E questo potrebbe essere un ostaco­lo perchè qualsiasi imprenditore disposto ad af­fiancare la Roma per la costruzione dello stadio è interessato all’edilizia residenziale, meno a quella popolare. Il problema sarà af­frontato tra i rappresen­tanti della società giallo­rossa e quelli del Comu­ne. Ma su questo proget­to la famiglia Sensi è intenzionata ad andare avanti.

Fonte: Corriere Dello Sport

ROMA, 24 dicembre - Shevchenko, Kakà e Ronaldinho: i tre Palloni d’Oro, orgoglio dell’ulti­mo Milan berlusconiano, potrebbero diventare quattro a sorpresa, tra qual­che settimana. Si chiama Fabio Canna­varo l’Ultima Idea del club rossonero, che non vuole lasciare anche questo scudetto all’Inter. Lo ave­va detto Adriano Galliani qualche giorno fa: «Noi puntiamo al tito­lo, abbiamo il dovere di farlo». Si era appena fatto male Rino Gattuso e da Miami, dove si cura Alessandro Nesta, non stanno arrivando notizie confortanti: e Beckham per due mesi e mezzo non può bastare per correre die­tro a Ibra e Mourinho, ecco perché il Milan sta pensando a qualcosa di forte, che possa servire nell’immediato e an­che nella prossima stagione.
L'ETA' NON CONTA - Fabio Cannavaro è l’identikit del campione che serve ad Ancelotti e al­meno in questo caso non inganni l’età. E’ vero che il capitano della nazionale ha 35 anni, ma è anche vero che dal punto di vista fisico è integro e dal pun­to di vista mentale è talmente un nu­mero uno da chiedere ancora a Lippi di essere convocato per le amichevoli az­zurre. Una settimana fa, contro il Bar­ça che domina la Liga, è stato uno dei migliori del Real, e nel Milan la difesa è piena di problemi: l’età di Paolo Mal­dini, l’indisponibilità perenne di Ales­sandro Nesta, l’infortunio di Bonera, i problemi fisici di Kaladze. Per la pros­sima stagione, Galliani e Ancelotti hanno preso Thiago Silva. Per gen­naio, stanno pensando proprio a Cannavaro.

Fonte: Corriere dello Sport

(ANSA) - ROMA, 23 DIC - Il Liverpool venerdi' contro il Bolton potra' contare sia sul tecnico Rafa Benitez, operato di calcoli renali, sia su Fernando Torres. L'attaccante recupera dall'infortunio alla coscia che lo ha tenuto lontano dal campo per un mese facendogli saltare cinque partite. L'intervento chirurgico non aveva permesso all'allenatore di sedere in panchina contro l'Arsenal domenica scorsa.

Fonte: Corriere dello Sport

Se vuoi vedere in diretta streaming la partita di Apertura Boca Juniors-Tigre  clicca qui. Stasera farò il possibile per metterla qui sotto, per la maggior parte delle partite ci riesco, in questo modo la potrete vedere senza scaricare alcun programma, caso mai vi darò i link per guardare la partita senza dover scaricare alcun programma. Se vuoi puoi leggere la guida per le partite in streaming e scaricare tutti i programmi necessari per avere una migliore qualità nel video  e una scelta più vasta di partite da poterti guardare!

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TORINO, 23 dicembre - Molte conferme sull’interes­samento della Juventus per i tre giocato­ri dell’Udinese: D’Agostino, Zapata e In­ler. Lo stesso presidente Cobolli, ieri in Lega a Milano, non ha smentito le indi­screzioni nate dopo la cena di lavoro tra i direttori sportivi delle due società Sec­co e Leonardi.

IDEA RUSSA - La Juventus sta lavorando molto an­che sugli esterni. L’ideale per Blanc e Secco sarebbe trasferire già a gennaio uno specialista della corsia di sinistra per «anticipare» in qualche modo il pro­blema della sostituzione di Nedved. Pia­ce ai bianconeri Yuri Zhirkov, 25 anni, esterno sinistro del Cska Mosca, eletto recentemente come miglior giocatore del campionato russo. La società mosco­vita vuole far soldi con la sua cessione e lo ha messo sul mercato. Dietro al cen­trocampista si stanno muovendo i più grandi club europei, il più perico­loso è il Barcellona. Con­correnza agguerrita dun­que e allora la Juventus deve far presto. Ma non mancano altri candidati: Joaquin del Valencia, Ma­louda del Chelsea, Ober­tan del Bordeaux.

Fonte: Corriere dello Sport

MILANO, 23 dicembre - Sarà un ritiro invernale molto intenso, non solo sul campo di allenamento, quello di Dubai (in pro­gramma da lunedì prossino fino al 7 gennaio) per il Milan ancora incerot­tato e convalescente. Quotidiana­mente ci saranno consulti, perlustra­zioni, discussioni presiedute dall’ad Galliani con i suoi più stretti collabo­ratori (Braida, Gandini e Leonardo), Ancelotti e il suo staff (tecnico, medi­co e fisiatrico). Insomma: da Dubai il Milan tornerà con almeno due cer­tezze. Cioè i nomi del centrocampista e del difensore che dovranno rinforzare l’organico rossonero nella seconda e deci­siva parte della sta­gione.
VALZER - Il Milan starebbe perlu­strando già da tempo l’organico del Palermo dove avrebbe individuato diverse valide alternative per puntel­lare la sua difesa. Il diciannovenne danese Kjaer è promettente ma non ancora abbastanza esperto, mentre Raggi (24) non ha molto spazio con Ballardini. Il Milan lo seguiva dai tempi di Empoli, ma ora la Sampdo­ria sembra in vantaggio su di lui. Il gigantesco Carrozzieri ha fatto un’ot­tima impressione in occasione della sfida vinta al «Barbera» dal Palermo per 3-1. Il presidente Zamparini, pe­rò, ha dichiarato pubblicamente che nessuno si muoverà dal Palermo in gennaio anche se l’eventuale «sacri­ficio » di Carrozzieri non dispiacereb­be più di tanto a Ballardini. Il quale potrebbe riavere con sè, su un un’al­tra isola, uno dei suoi difensori pre­feriti: Canini che, appunto, aveva al­lenato con profitto a Cagliari.
SVOLTA - Da domenica sera si fa strada in casa milani­sta un’altra ipotesi. Il collaudo definitivo e positivo di Jankulov­ski avanzato sulla li­nea mediana (sempre a sinistra) avvenuto con l’Udinese, ha convinto Ancelotti ad adottare anche in fu­turo questa nuova so­luzione tattica. A que­sto punto si potrebbe anche pensare di puntare più su un la­terale basso sinistro in grado di giocare anche al centro, piut­tosto che un centrale puro. Per questo motivo ieri, a mar­gine della riunione di Lega, Milan e Napoli si sono incontrati per parlare di Rinaudo che in questo momento non è tenuto molto in considerazione da Reja. Nel mirino anche Terlizzi (Catania) e Castellini (Parma).

Fonte: Corriere dello Sport

Il giocatore Elano Blumer del Manchester City alla Lazio. Secondo le ultime news, il centrocampista brasiliano ha litigato ancora con l tecnico Mark Hughes e potrebbe lasciare l'Inghilterra. Infatti il fantasista del City è stato escluso nell'ultima gara di Premiership senza un motivo plausibile, sulle sue tracce ci sono la Lazio e l'Espanyol. Il giocatore, che si era accostato ai biancocelesti nei giorni scorsi, potrebbe arrivare già a Gennaio a Roma con la formula del prestito fino alla fine della stagione.

 

E' il Real Madrid il sogno proibito del talento francese dell'Olympique Lione, Karim Benzema (21). A rivelarlo è il diretto interessato, nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano sportivo spagnolo As. "Per il momento rimango qui. In futuro? Non so dire cosa farò tra dieci giorni o tra un anno, dipende anche da quanta strada faremo in Champions League. Il Real è un sogno, è la squadra che preferivo quando ero piccolo. Un grande club, che gioca in un campionato che produce più gol di quello inglese e italiano, tornei altrettanto validi ma meno spettacolari".

Fonte: tuttomercatoweb

Lo Zenit di San Pietroburgo dopo l’'eliminazione dalla Champions League, ci sarà l'addio di Andrei Arshavin, vera e propria sorpresa dell'Europeo 2008. Il calciatore, vero e proprio simbolo della vittoria in UEFA, voleva già lasciare il Petrovskij quest'estate, ma l'intervento di Guus Hiddink - e una valutazione un po' troppo alta - impedì al fantasista di muoversi verso l’europa. La dipartita di Arshavin apre all'acquisto di un altro giocatore: voci di corridoio portano al nome dello juventino Vincenzo Iaquinta, con un contratto triennale a cifre difficilmente rifiutabili. L'esplosione di Amauri e il ritorno di Trezeguet potrebbero aprire a una cessione: e se Danny è stato pagato circa 30 milioni di euro, i bianconeri sono già pronti a leccarsi i baffi.

Fonte: tuttomercatoweb.com

 

LONDRA (Gran Breta gna), 23 dicembre 2008 - Dopo il danno, la beffa. Ovvero, dopo il pareggio per 1-1 con la capolista Liverpool, che ha ancor di più allontanato il sogno Premier League dell’Arsenal (ora è a -8), arriva la doccia gelata del lungo stop di Cesc Fabregas che, a dar retta a "Sun" e "Daily Mirror", potrebbe restare fuori dai giochi (e, quindi, anche dalla Champions League contro la Roma) per tre mesi. Colpa dell’infortunio al legamento collaterale del ginocchio destro rimediato dal capitano dei Gunners in uno scontro di gioco con Xabi Alonso.

PRESENTIMENTO - L’altra sera lo spagnolo è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti, visto che un primo esame eseguito immediatamente dopo la partita contro i Reds aveva lasciato intuire più che confermare la gravità del danno perché il ginocchio era talmente infiammato da rendere difficile una diagnosi. Ma la paura è che Fabregas debba addirittura sottoporsi ad un intervento chirurgico, dilatando così i tempi di recupero, come ha confidato al "Sun" un amico del centrocampista Gunners. "Cesc è distrutto e questo infortunio non poteva capitare in un momento peggiore per lui e per il club. Gli hanno detto che non rientrerà fino alla fine di marzo, il che significa che perderà il prossimo turno di Champions League contro la Roma e un considerevole numero di partite cruciali in campionato. In tempi brevi dovrebbe sapere se sarà necessaria un’operazione, ma la sensazione non è per niente buona".

"NON E' COLPA DI ALONSO" - Lo stesso Fabregas (che per la verità lamentava un fastidio al ginocchio da un mesetto) aveva capito subito che il danno poteva essere molto più grave del previsto, tanto che era uscito dall’Emirates Stadium zoppicando vistosamente e prossimo alle lacrime. "Ho un brutto presentimento sull’infortunio", si era lasciato sfuggire davanti ai cronisti, quando era passato loro davanti con le stampelle. E mai previsione potrebbe rivelarsi più azzeccata. Fabregas si è però affrettato anche a sollevare il connazionale Alonso da qualunque responsabilità. "Siamo entrati entrambi sulla palla, non è stata colpa sua".

LA CONTROMOSSA RUSSA - In attesa di un responso definitivo sul ginocchio del suo capitano (e della relativa prognosi), l’Arsenal starebbe, però, già correndo ai ripari. Secondo il "Mirror", infatti, il club inglese avrebbe fatto un’offerta di 20 milioni di sterline (pari a poco più di 21 milioni di euro) per Andrei Arshavin e la conferma arriverebbe da Alexei Petrov dello Zenit. "Abbiamo dato ad Arshavin il permesso di negoziare", si legge sul tabloid. L’estate scorsa l’Arsenal aveva provato a prendere il gioiellino russo, ma la cifra sparata dallo Zenit aveva fatto cambiare rapidamente idea ad Arsene Wenger. Ora, invece, complice l’infortunio di Fabregas che va di pari passo con la volontà di Arshavin di tentare la fortuna nel calcio che conta (meglio se in Premier League), il trasferimento del 27enne genietto di San Pietroburgo potrebbe essere davvero a un passo.

 

Fonte: Gazzetta dello Sport

ROMA, 22 dicembre 2008 - Gli accertamenti ai quali è stato sottoposto questa mattina Francesco Totti hanno confermato una lesione muscolare dietro la coscia destra. Nei prossimi giorni, dopo l'ecografia di oggi, il capitano della Roma sarà sottoposto ad ulteriori controlli. Il giocatore deve stare ora a riposo, ma è ancora presto per parlare dei tempi di recupero, anche se un mese appare la previsione più ottimistica.

ANNO BISESTO - Anno bisesto, anno funesto. Mai proverbio fu più azzeccato per Francesco Totti. Il suo 2008 è stato una specie di calvario e, Coppa Italia a parte, gli ha riservato più dolori che gioie. Tre infortuni in meno di nove mesi per il capitano della Roma. Due lesioni muscolari, inframezzate dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. In sostanza per tre quarti dell'anno che sta per salutarci, e che Totti (presumibilmente) non vede l'ora di lasciarsi alle spalle, il numero dieci giallorosso è stato più a guardare gli altri giocare che a recitare il ruolo di protagonista, come tutti si aspettano. Appena ha avuto il modo di tornare ai suoi ritmi, dopo avere smaltito completamente il brutto infortunio al legamento del ginocchio destro, ha ricominciato a segnare con una certa continuità: nelle undici partite giocate al rientro dal suo infortunio Totti ha segnato sette gol.

GLI INFORTUNI DEL 2008 - Questo il dettaglio degli infortuni di Totti nel 2008:

29 marzo 2008: all'inizio della ripresa dell'anticipo di campionato con il Cagliari, Totti comincia a toccarsi ripetutamente dietro la coscia sinistra. Senza punte di ruolo in panchina, il capitano della Roma decide di stringere i denti e conclude la partita. Il giorno dopo si sottopone ad esami che evidenziano una "lesione muscolare della loggia dei flessori della coscia sinistra" che lo costringe a fermarsi per una quindicina di giorni, saltando la doppia sfida dei quarti di Champions contro il Manchester United.

19 aprile 2008: nei primi minuti della partita con il Livorno, Totti batte una punizione a due in area. Galante, per impedirgli di calciare bene in porta, frana sul suo ginocchio destro che picchia contro la testa del giocatore livornese. Totti avverte subito un fastidio, si fa controllare a bordo campo dal medico sociale, Brozzi, quindi, non sentendo alcun dolore, sceglie di continuare. Al 36', però, arriva il colpo di grazia sul ginocchio già provato: Totti calcia di destro in porta, ricade a terra e a quel punto decide di alzare bandiera bianca. Esce dal campo con la barella elettrica e con le sue gambe si reca a Villa Stuart dove gli viene diagnosticata la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Rientra per finale di Supercoppa con l'Inter del 24 agosto e gioca contro Cluj, Reggina, Inter e Chelsea ma spesso si deve fermare per il fastidio che avverte al ginocchio. Si ristabilisce del tutto a novembre.

22 dicembre 2008: poco prima della mezzora nella trasferta con il Catania, Totti prova a liberare di tacco Baptista ma questo movimento gli provoca una fitta dietro la coscia destra. Il capitano chiede subito il cambio. Si tratta di una lesione muscolare ai flessori che rischia di farlo fermare per circa due mesi.

Fonte: Gazzetta dello Sport